Lo stress si manifesta sotto diverse forme che incidono sullo stato emotivo, ma anche sullo stato di salute generale del nostro corpo. L’anno appena trascorso e la situazione odierna ci pone cambiamenti quotidiani significativi del nostro stile di vita.
Tra le varie forme in cui il nostro corpo fornisce campanelli d’allarme su un eventuale stato di stress, vi sono manifestazioni che riguardano gli arti, la pelle e l’intestino.
A partire dal caratteristico formicolio degli arti che, oltre ad essere per lo più determinato dalla postura e dall’inattività prolungata, può essere legato ad un elevato livello di stress cui il cervello risponde stimolando i surreni a produrre alcuni ormoni come l’adrenalina e il cortisolo.
La pelle, l’ organo più esteso del nostro corpo, è il primo a segnalare che qualcosa non va dentro di noi. I segni che appaiono all’esterno sono, infatti, spesso rivelatori di guerre che il nostro corpo sta affrontando all’interno. È un fatto: lo stress rende la pelle peggiore.
L’intestino è considerato, a ragione, un vero e proprio secondo cervello, perché vi sono miliardi di cellule che ne determinano il buon funzionamento e lavora in stretta connessione con le strutture nervose che regolano la risposta alle tensioni. Per questa ragione l’intestino è così sensibile a emozioni e preoccupazioni. Un buon funzionamento dell’intestino è indispensabile per il benessere dell’intero organismo.