In determinate circostanze o in tipologie di pelle particolarmente reattive al sole, i raggi UVA possono produrre alterazioni pigmentarie oltre che arrossamenti e scottature. In questi casi, alcuni melanociti producono più melanina in certe zone localizzate o può succedere che la melanina si accumuli irregolarmente in alcune aree.
Da un lato c’è una predisposizione genetica, che vede come ‘favorite’ le donne con carnagione più scura, dall’altro vi è una correlazione con le modificazioni ormonali della gravidanza, per cui a un certo punto, per motivi non ancora ben chiari, le cellule melanocitarie ‘impazziscono’ e cominciano a produrre più melanina proprio in certe zone. Quel che è certo è che l’esposizione al sole può costituire un importante fattore scatenante, perché stimola ancor di più l’accumulo di melanina, che è la stessa sostanza che produce anche l’abbronzatura.
Come prevenire la comparsa delle macchie in gravidanza ?
Il cloasma gravidico è un inestetismo che può comparire solo in gravidanza a differenza del melasma che può manifestarsi in ogni epoca della vita, anche in giovane età.
Non potendo agire né sulla componente genetica né su quella ormonale, è principalmente sull’esposizione al sole che si gioca la gran parte della prevenzione del cloasma gravidico.
Durante la gravidanza la tintarella andrà presa sempre con moderazione e sempre adeguatamente schermate con una crema a protezione altissima o ‘total block’, ben consapevoli però che nessuna crema è in grado di schermarci al 100% dai raggi UV ed anche se ce ne spalmiamo un tubetto intero non possiamo stare sotto il sole per 8 ore di fila!
Una crema con filtri solari andrebbe applicata anche in inverno, specie se si ha un fototipo scuro e già prima della gravidanza sono comparse macchie che ci hanno fatto presagire di essere predisposte all’inestetismo.
Un’altra regola di prevenzione: per schiarire quelle che cominciano a comparire, può essere utile applicare cosmetici contenenti Vitamina C che ha una lieve azione depigmentante.
Per eliminare la melanina superficiale e rendere più omogeneo il colorito, inoltre, una volta alla settimana è buona abitudine fare una pulizia del viso con un prodotto esfoliante, da massaggiare per un paio di minuti sulla pelle pulita e inumidita, e risciacquare con acqua tiepida
Come cancellare le macchie sul viso
Subito dopo il parto vengono meno le fluttuazioni ormonali dei nove mesi e spesso le macchie eventualmente comparse tendono ad attenuarsi o addirittura a scomparire. Se però anche dopo il termine dell’allattamento l’inestetismo è ancora evidente, come ‘cancellarlo’?
Le macchie, che siano causate da cloasma o da melasma, sono uno degli inestetismi più difficili da risolvere e anche con trattamenti medici non si può avere la certezza di eliminarle definitivamente. Però si può tentare. Tutti i trattamenti schiarenti possono essere eseguiti solo durante i mesi invernali, poiché non sono compatibili con l’esposizione al sole.