BIMBI E NAUSEA IN VIAGGIO

Il mal d’auto è un disturbo di cui soffre il 30% dei bambini, soprattutto tra i 3 i 12 anni. Come si manifesta e come prevenirlo

  • Un disturbo che si presenta in condizioni di movimento passivo come in auto, ma può manifestarsi anche durante viaggi in mare, in aereo, in treno
  • I sintomi sono pallore, sbadigli, sudorazione fredda, malessere, nausea seguita da vomito. Spesso dopo l’episodio di vomito il bambino si sente meglio
  • Per prevenirlo, partite quando il bambino ha ancora sonno, fate un piccolo spuntino prima del viaggio e fermatevi lungo il tragitto per spuntini frequenti
  • Evitate bevande gassate, meglio bevande fresche come acqua e thè
  • Durante il viaggio in auto cercate di distrarlo cantando, ascoltando musica. Evitate che legga o utilizzi videogiochi.
  • Fermatevi ogni 2-3 ore e fategli fare qualche passo
  • Mantenete l’abitacolo fresco, aprendo un po’ i finestrini o utilizzando con moderazione l’aria condizionata
  • Farmaci specifici come il dimenidrinato mezz’ora prima della partenza, oppure come gomma da masticare ai primi sintomi.
  • Si possono usare anche appositi braccialetti antinausea basati sulla compressione del punto P6, subito al di sotto del polso

La nausea da viaggio è dovuta ad una ipersensibilità del centro dell’equilibrio (labirinto), situato nell’orecchio interno che, in bambini predisposti, sollecita più del dovuto il sistema nervoso neurovegetativo.
Il disturbo tende a presentarsi in tutte le condizioni di movimento passivo e si può presentare come “mal d’auto”, “mal di mare”, “mal d’aereo”, “mal di treno” ma anche in seguito a movimenti rotatori del corpo o del capo. Anche gli eccessivi stimoli visivi possono causare questo disturbo, ad esempio lo scorrere del paesaggio laterale provoca stimoli contraddittori, rispetto al corpo che è fermo, potendo alterare l’apparato vestibolare e dando luogo ai tipici sintomi.